Fold Fluids: gli artisti de La meraviglia al Museo Novecento

Gli artisti de La meraviglia
partecipano alla reinvention di FLUIDS al Museo Novecento.

 

Fold Fluids
Museo Novecento
Fino al 4 giugno 2020

Durante gli anni Sessanta, l’artista Allan Kaprow inizia a riflettere sulle implicazioni metodologiche e intellettuali legate all’esposizione delle sue opere. Nello specifico, si concentra sugli aspetti di happening e di environment, decidendo così di dare la possibilità ad altri di creare nuove versioni dei suoi lavori.

Oggi, dentro e fuori il Museo Novecento di Firenze, torna l’esperienza degli Happening. Per la mostra “ALLAN KAPROW. I will always be a painter – of sorts. Drawings, Paintings, Happenings, Environments” sono quattro le reinvention delle opere più emblematiche dell’artista. 

Una di queste è stata realizzata dai sei artisti in residenza de La meraviglia. FOLD FLUIDS è la reinterpretazione di Davide D’Amelio, Anna Dormio, Bekhbaatar Enkhtur, Esma Ilter, Giulia Poppi, Negar Sh. Per tre mesi i visitatori del museo potranno partecipare alla costruzione di una versione origami di FLUIDS. Quelli che nel 1967 erano blocchi di ghiaccio, oggi diventano mattoni di cellulosa – rispettando le dimensioni della versione originale.

L’idea viene dal modo di dire ‘fare un castello di carte’. L’opera, quindi, scaturisce dal concetto di impresa destinata al fallimento in partenza, dove la sconfitta però viene interpretata come messa in discussione costante e quindi come nascita di nuove possibilità – sociali, economiche o politiche.

 

Fold Fluids sarà in mostra al Museo Novecento fino al 4 giugno 2020.