NAM

Cinema Nervi

CINEMA NERVI

a cura di Parasite 2.0 

prodotto da NAM – Not A Museum

Cinema Nervi è un progetto di video arte che si propone di offrire un contributo contemporaneo e sperimentale alla mostra Pier Luigi Nervi. Architettura come sfida, dedicata all’opera del grande ingegnere italiano del ‘900 e allestita negli spazi espositivi temporanei di Manifattura Tabacchi.

PIER LUIGI NERVI. ARCHITETTURA COME SFIDA

CINEMA NERVI | LIVE TALK

Ogni martedì, opere video inedite saranno online sulla IGTV di NAM – Not a Museum e sul canale YouTube di Manifattura Tabacchi.

19 gennaio / Lucia TahanPalazzo del Lavoro, Torino

26 gennaio / ClubeAmbasciata Italiana, Brasilia

2 febbraio / The Pleasure ParadoxStadio G. Berta, Firenze

9 febbraio / Alessio GranciniManifattura Tabacchi, Firenze

16 febbraio / Anabel Garcia KurlandSede Unesco, Parigi

Le opere saranno esposte in mostra in Manifattura Tabacchi dal 25 gennaio 2021.

Cinema Nervi è un invito a osservare l’opera di Pier Luigi Nervi con un occhio nuovo. Clube (São Paulo), Anabel Garcia Kurland (Londra), Alessio Grancini (Los Angeles), Lucia Tahan (Berlino) e The Pleasure Paradox (Milano, Amsterdam, Amburgo, Rotterdam) sono stati chiamati a reinterpretare cinque architetture presenti all’interno della mostra Pier Luigi Nervi. Architettura come sfida attraverso uno strumento insolito negli anni di attività del grande Maestro: il video.

Se uno dei capisaldi e principale fonte di ispirazione della produzione architettonica di Nervi è stata la “staticità”, questo aspetto svanisce all’interno di uno spazio digitale, all’interno di un ambiente virtuale situato al di là di uno schermo, in cui la realtà può essere stressata e distorta per estremizzare alcuni vincoli imposti dalle leggi fisiche presenti in natura. Il progetto Cinema Nervi prende dunque ispirazione sia da una delle opere più care a Nervi, ovvero il Cinema-Teatro Augusteo di Napoli in quanto ambiente dedicato alla presentazione di opere a un pubblico, e sia dalle possibilità della produzione digitale contemporanea che ci permettono di visualizzare scenari futuribili per quello che, in questo caso, può sembrare un patrimonio che un futuro non ce l’ha. 

Cinema Nervi si sviluppa di conseguenza su due livelli paralleli tra loro. Il primo nella forma di una piattaforma digitale dedicata, attraverso la quale è possibile esplorare tutti i contenuti prodotti, e il secondo in un’installazione fisica all’interno degli spazi di Manifattura Tabacchi, che funge da mini-cinema il cui schermo ha le sembianze di un’ipotetica opera di Nervi mai realizzata. I due dispositivi insieme costituiscono, come per le strutture dell’ingegnere, la spina dorsale di Cinema Nervi

Le cinque architetture assegnate sono edifici progettati inizialmente per accogliere funzioni molto diverse tra loro (politica, produzione, sport) e che oggi si ritrovano all’interno di un contesto urbano e sociale completamente diverso. I cinque artisti invitati hanno letto e analizzato le cinque opere selezionate cogliendone degli aspetti essenziali, e proiettando su di esse nuovi significati e visioni dimostrando che oggi determinate architetture vengono sottovalutate o dimenticate troppo frettolosamente. Si è purtroppo abituati a trascurare cosa questi manufatti hanno rappresentato per il luogo in cui sono stati realizzati, e a non considerare le potenzialità che possono ancora esprimere, senza dover necessariamente lasciar spazio alle nuove architetture da copertina patinata. 

Parasite 2.0

Parasite 2.0 (Stefano Colombo, Eugenio  Cosentino, Luca Marullo) è stato fondato nel 2010 e ha base a Bruxelles, Londra e Milano. Indagano lo stato dell’habitat umano attraverso un ibrido di architettura, design e arte. Tra le loro ricerche e progetti hanno collaborato con Triennale Milano, Galleria Skala, Jan Van Eyck Academy, Forecast (Berlino), Galeria e Bregdedit (Valona), MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna, OGR Officine Grandi Riparazioni (Torino), domesti.city (New York), XX Chilean Architecture Biennale (Valparaiso), La Biennale di Venezia, MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI (Roma). Hanno svolto attività didattica in numerosi istituti tra cui Design Academy Eindhoven, Faculté d’architecture de l’université libre de Bruxelles, Facultatea de Arhitectura si Urbanism Timisoara, Politecnico di Milano, NABA Nuova Accademia Belle Arti Milano e attualmente insegnano presso MADE Program a Siracusa, IED Roma e Libera Università di Bolzano. Parasite 2.0 è rappresentato da Galleria Operativa Arte Contemporanea di Roma e da Galleria Corraini Arte Contemporanea di Mantova.