Testimone Perpetua / Nicola Martini | Toast Project Space

dal 11.02.2022 al 27.03.2022
dalle 10:00 alle 00:00

Opening
venerdì 11 febbraio 2022 dalle ore 18:30

Testimone Perpetua / Nicola Martini | Toast Project Space

Testimone Perpetua si compone di due capsule di vetro acrilico contenenti una soluzione di acqua demineralizzata, argilla e polveri di varia natura ottenute dalla macinazione di una serie di opere prodotte dall’artista dal 2012 al 2018.

Nella serie Testimoni, particelle provenienti da sculture realizzate in diversi momenti del passato si trovano a collidere nello stesso ambiente a densità controllata.
Tali opere, come spesso accade, giacevano racchiuse nelle loro casse, dentro magazzini sparsi per il mondo e nell’attesa di venire riattivate in un contesto narrativo, espositivo o collezionistico.

Loro stesse sono sottratte allo status di opera nel momento in cui vengono macinate in particelle di diversa granulometria. Mescolate, ricongiungono spazi, tempi e materie di diversa estrazione per essere unite in fiale visibili, dallo statuto visivo incerto, palesando così la mutevole realtà che le circonda. Testimonianza e ontologia qua si trovano a coincidere in una crasi perpetua.

 

Testimone Perpetua / Nicola Martini | Toast Project Space

Nicola Martini (Firenze, 1984) vive e lavora a Milano.

 

 

Le sue mostre personali recenti: Appunti dall’ Inframezzo, Clima, Milano (2021); E pelle saldata, Galerie Philipp Zollinger, Zurigo (2020); Molten, DITTRICH & SCHLECHTRIEM, Berlino, Nicola Martini & Jacopo Menzani, Mega, Milano (2018); THE SOBER DAY, kaufmann repetto, New York (2015); Sippe, kaufmann repetto, Milano (2013); NERVO VAGO, a cura di Alberto Salvadori, Museo Marino Marini, Firenze (2012). Mostre collettive: 2020 Anno del topo, DITTRICH & SCHLECHTRIEM, Berlino (2020); Performativity, a cura di Denis Isaia e Sara Enrico, Centrale Fies, Dro, #80 | #90, a cura di Pier Paolo Pancotto, Villa Medici, Roma (2019); figura di spago. pratiche di narrazione, Fondazione Baruchello, Roma, Black Hole, Gamec, Bergamo, TBT (Turn Back Time), Magazzino Arte Moderna, Roma (2018); Come se non avessimo mai detto addio, Dittrich & Schlechtriem, Berlino, Lea Porsager, Gizela Mickiewicz, Nicola Martini, Galerie Rolando Anselmi, Berlino, Intuition, a cura di Alex Vervoordt e Daniela Ferretti, Palazzo Fortuny, Venezia (2017); A occhi chiusi, gli occhi sono straordinariamente aperti, a cura di Luca lo Pinto, 16a Quadriennale, Roma, Art club #7 / memoires d’été a cura di Pier Paolo Pancotto Accademia di Francia a Roma, Villa Medici, Roma; Il principio è solo e solo un centro spostato verso il centro, Bugada & Cargnel, Parigi, Inside David’s Thigh, a cura di Nicola Martini, Roomservice, New York (2016). Art club #7 / memoires d’été a cura di Pier Paolo Pancotto Accademia di Francia a Roma, Villa Medici, Roma; Il principio è solo e solo un centro spostato verso il centro, Bugada & Cargnel, Parigi, Inside David’s Thigh, a cura di Nicola Martini, Roomservice, New York (2016). Art club #7 / memoires d’été a cura di Pier Paolo Pancotto Accademia di Francia a Roma, Villa Medici, Roma; Il principio è solo e solo un centro spostato verso il centro, Bugada & Cargnel, Parigi, Inside David’s Thigh, a cura di Nicola Martini, Roomservice, New York (2016).