Nathan Fake Tour "Crystal Vision"

Giovedì 1 giugno dalle 22.00
@B11

 

Line-up
Nathan Fake (live)
DJ P.Flex
Michael Byrne

Giovedì 1 giugno, dalle 22.00, Nathan Fake presenterà in Manifattura Tabacchi il suo ultimo album Crystal Vision, pubblicato ad aprile 2023 e in uscita sulla sua Cambria Instruments.

 

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Nathan Fake

Nato e cresciuto nella contea di Norfolk in Inghilterra, ha cominciato a comporre musica elettronica sin da giovanissimo.
Il suo successo si forma già all’età di 20 anni quando realizza il singolo Outhouse, un pezzo che di fatto è entrato nella storia della techno. Successivamente si ripete con Watlington Street EP sulla SAW di Satoshi Tomiie, mentre in autunno del medesimo anno esce il singolo The Sky Was Pink, remixato da James Holden, classe ’80, boss della Border Community.
Il brano riscuote immediatamente un grande successo, tanto da venire definito a breve un “instant classic”. Le melodie spaziano tra gli Orbital, i Mogwai e i Boards Of Canada.

Il 2005 è l’anno della definitiva consacrazione di Nathan: Realizza Dinamo, per l’etichetta tedesca Traum Schallplatten, di cui successivamente esce un remix curato da Dominik Eulberg. Qui si notano le mescolanze tra trance e minimal.

Nel 2007 esce il singolo You Are Here, che ha subito riscontrato un notevole successo. Il suo talento è stato riconosciuto anche dai maggiori astri della trance, come Paul van Dyk e Armin van Buuren, e proprio per questo motivo il suo primo pezzo, Outhouse, è stato inserito come seconda traccia nell’album Big Room Trance.

Nel 2009 pubblica un nuovo mini-album, composto da 6 tracce, intitolato Hard Islands dove Nathan ribadisce la sua bravura nel mixare il suo classico timbro sonoro al ritmo della techno da dancefloor, strizzando sempre l’occhio ad artisti come Aphex Twin, Boards of Canada, Röyksopp e alla musica acid in generale. Nel 2011 esce un remix per un brano tratto dall’ultimo album dei Radiohead, pubblicato in tiratura limitata.
Nel 2018 pubblica l’EP Sunder.

Ad aprile 2023 pubblica l’album Crystal Vision per la sua etichetta Cambria Instruments.