FALSETTO | Toast Project Space

FALSETTO
Enej Gala
a cura di Toast Project Space

 

La mostra è visitabile fino al 23 giugno, tutti i giorni dalle 9.00 alle 23.00

 

Una decisa adduzione delle cartilagini durante il canto produce un suono acuto detto “falsetto”. Il falsetto è una voce falsa, in cui anche le tonalità più basse diventano altissime come quelle dei bambini veri. Seguendo la stessa logica si potrebbe pensare che i burattini tiracorda si muovano in falsetto.

La lettura del classico di Collodi, sovente metafora degli intricati rapporti fra verità e convenienza, ha ispirato Gala a partire dalla scena Disney in cui il burattino si esibisce performando ‘I’ve Got No Strings’. Pinocchio, inciampando, scatena l’ilarità del pubblico e il guadagno di Mangiafuoco.

Nella mostra, la polvere di corpi falliti è impiegata per creare nuovi corpi.
Una serie di burattini fatti di segatura si animano al tocco degli osservatori, che diventano così motori per protagonisti falsi. L’atto performativo confonde i ruoli fra burratini e burattinai, sottolineando con suoni acuti i rapporti di potere racchiusi nello spettacolo.