Post-comunità

A cura di Fumofonico in collaborazione con NAM

 

venerdì 26 giugno

Musica concreta e poesia anche

h 19:30

TALK 19.30: Con Vincenzo Zingaro, musicista e dottore in filosofia estetica, per esplorare le
potenzialità del suono e dei sensi generati dalla diffusione di suoni e parole nello spazio
performativo

LIVE 21.00: Marko Miladinovic + Leonardo Rubboli

Per farla finita con l’idiosincrasia sociale, una playlist di testi già editi e improvvisazioni con musica elettronica. Il poeta e performer svizzero Marko Miladinovic propone una selezione di testi che metterà in scena con carica anarchica e situazionista e con l’apporto di Leonardo Rubboli ai suoni.

POST-COMUNITÀ

 

Il ritorno alla normalità, dopo la quarantena. La rassegna approfondisce il lavoro dei protagonisti di Documento – appuntamento del salotto digitale Living Room di Manifattura Tabacchi – portandoli dal virtuale al reale, dove offriranno letture della loro produzione originale o di altri autori del Novecento immerse in ambienti musicali elettroniche trasformeranno il nuovo teatro del Giardino della Ciminiera nella cornice ideale per sperimentare il viaggio lirico proposto dagli ospiti.

I cinque autori che presteranno voce alle serate saranno accompagnati dai musicisti che hanno partecipato a Documento, provenienti dalla scena musicale fiorentina e attivi nel panorama nazionale. Un’aggiunta sarà quella di Roberto Paci Dalò, attivo da trent’anni nel mondo della musica per teatro, radio e installazioni, che accompagnerà Wissal Houbabi con il loro racconto originale “Taroots”.

La rassegna si concluderà il 31 luglio con una restituzione del Progetto Nell’oscurità di un futuro passato – Iperdiario per la memoria di questi giorni, un diario aperto, condiviso ed anonimo creato dal collettivo Fumofonico durante le settimane di quarantena. Attraverso un percorso di costruzione della drammaturgia con dei volontari raccolti grazie a una open call aperta a tutti, verrà prodotta una performance a partire dai testi e dagli spunti del documento originale costruita negli spazi di Manifattura in 4 appuntamenti della durata di 3 ore l’uno nelle settimane precedenti e nel giorno della messa in scena.

Le serate cominceranno con un momento di talk coinvolgendo gli artisti che si esibiranno nella serata in conversazione con personalità del territorio che, partendo dal lavoro che verrà presentato, discuteranno di temi e suggestioni connessi alla performance che seguirà.

Gli ospiti di venerdì 26 giugno

 

Marko Miladinovic​ o Miladinović, Miladinovich, Miladinowicz, Miladinowitz, Miladinowczyk, Miladinowitzsch, Miladinowietzsch (Vukovar 1988) vive nella Svizzera italiana. È poeta, artista e performer. La sua opera prima si chiama L’umanità gentile (Miraggi ed. 2016 e SlamBooks 2019). Si presta ai degeneri: spokenword, soundpoetry, stand-up poetry e supersulteriori. markomiladinovic.ch

Critica: ​“POETA DELL’AUTOSUPERAMENTO” Tania Collani “LA MALA LECHE DE LOS MEJORES MONOLOGISTAS” Carlos Jimenez Moreno “EINE ERFRISCHENDE POETISCHE VERWEGENHEIT ZELEBRIERT” Roman Bucheli NZZ “RIVOLUZIONARIO ELVETICO” distorsioni.net “AMBASSADEUR DE LA CAUSE EUROPÉEN” Carolina Iberg N.O.M.E.S. “POETA SVIZZERO-PSICHEDELICO DI ALTO LIVELLO” Guido Catalano “THAT CRAZY GUY!” Marc Kelly Smith “RE INCONTRASTATO DEL FUNK SOMMESSO” ondarock.it “IMPOSTORE!” storiadellamusica.it “UN SAVOIR FAIRE DA ESPERTO” Giacomo Stanga “CONTRASTA IL FUNEREO CORO DELLE TROPPE PREFICHE PIANGENTI” Sergio Sozi “NOVELLO ZOROASTRO!” mescalina.it “PULCINELLA SENZA MASCHERA NÉ BASTONE” Alfonso Diego Casella “LA SESTA INTERNAZIONALE” Riccardo Lisi “MA CHI È QUESTO GENIO DELLA FILOSOFIA MORALE?” Giovanni Anceschi.

 

Leonardo Rubboli, musicista di Forlì, attualmente attivo in Toscana. Dal 2017 collabora con il Centro di Ricerca, Produzione e Didattica Musicale “Tempo reale” di Firenze come membro dello staff tecnico e di produzione.
La sua ricerca musicale nasce come chitarrista autodidatta. Dopo aver militato in alcune piccole band oscillanti fra punk e noise, inizia progressivamente ad avvicinarsi al campo della ricerca elettroacustica e dell’improvvisazione, utilizzando dispositivi di playback analogici e digitali con i quali manipola materiali registrati di vario genere, integrandoli con dispositivi autocostruiti e sintetizzatori.

FUMOFONICO

Fumofonico è un collettivo di artisti performativi e organizzatori di eventi culturali nato a Firenze nel 2017 con la volontà di operare e sperimentare nel campo della poesia performativa. Nel corso degli anni ha organizzato rassegne e partecipato a festival nella città di Firenze e in tutta la regione. Nel corso degli anni, l’attenzione del collettivo si è rivolta verso una visione dell’arte in senso multimediale, dove i vari linguaggi e tecniche si incrociano per partorire nuovi modi di creazione e fruizione delle opere.

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NAM –  Not A Museum è la piattaforma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, basata sul principio dell’interdisciplinarità tra le arti e sul coinvolgimento della comunità. Per il programma estivo propone una serie di appuntamenti con artisti e collettivi legati ai linguaggi della performance, del suono, della danza e della poesia.

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