Toast Project Space | DIALOG / WIELAND SCHÖNFELDER

a cura di Condylura

 

fino al 01.09.2023

 

La mostra è visitabile da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 00.00, sabato e domenica dalle 18.00 alle 00.00.

 

Toast Project Space presenta, mercoledì 7 giugno 2023 dalle 18:30, la mostra di Wieland Schönfelder DIALOG, a cura di Condylura.

Le produzioni di Wieland Schönfelder sono inscritte in un complesso che include animazione digitale, scultura, drammaturgia e installazione. DIALOG ha per protagoniste tre scene di dialogo teatrale, che hanno preso forma nella modellazione 3D, in scultura e scrittura, trasformando la mostra in un processo di messa in scena.

Il lavoro di Schönfelder manifesta un costante confronto dei confini tra teatro e arti visive, di cui esplora liberamente e anacronisticamente l’estetica e la storia sociale. Le sue creazioni, rese in gruppi scultorei, in immagini e in video, appaiono come strani mondi palesemente inscenati, all’interno dei quali sono spesso celati motivi biografici e riflessioni critiche. La scelta stessa del dialogo, legato alla struttura originale del teatro e divenuto genere con la letteratura filosofica e scientifica, sembra approfittare di questo suo potenziale. DIALOG è la prima mostra in Italia di Wieland Schönfelder, con cui Condylura ha già collaborato nel 2021 per la seconda pubblicazione della propria serie editoriale.

Wieland Schönfelder

Wieland Schönfelder (nato nel 1985) è un artista tedesco che vive e lavora a Berlino. Formatosi nel teatro, come attore e scenografo, ha parallelamente compiuto studi in arti visive presso la Universität der Künste Berlin. Tra le sue mostre recenti, Was ist verloren? Wieland Schönfelder & El Lissitzky, Haus Coburg Städtische Galerie, Delmenhorst, 2022; Bürgerliches Trauerspiel, BPA, Cologne, 2022; O OVO E A FIGURA, Kunsthalle Freeport, Porto, 2021; WHY ARE WE MAD?, Ashley, Berlin, 2019.

Condylura

Condylura è una piattaforma di ricerca e di produzione editoriale e curatoriale di base a Bologna, fondata nel 2021 da Paolo Gabriotti e Davide Visintainer.