La meraviglia TALKS

Pantani-Surace

Wednesday 20 November, 7 pm

 

Manifattura Tabacchi
via delle Cascine 35, Florence

 

Free Entry

La meraviglia TALKS / Pantani-Surace

A series of talks open to the public, during which the artists and curators visiting Manifattura Tabacchi share their experiences, as such offering up a space for discussion during the course of their workshops with the artists in residence. At the conclusion of each talk, the words will fall away to give space for the eye to communicate, with a visit to the ateliers of Anna Dormio (Italy), Bekhbaatar Enkthur (Mongolia), Giulia Poppi (Italy), Esma Ilter (Turkey), Davide D’Amelio (Italy), Negar Sh (Iran) – the six artists in residence. This visit gives us a voyeuristic glimpse into a world of imagination concentrated into single rooms, which through their daily use by the artists become wunderkammern, rooms of wonder.

Pantani-surace

la meraviglia talks

La meraviglia TALKS / Pantani-Surace

Calendar

Goldschmied & Chiari – Wednesday 11 December, 19:00
Elena Mazzi – Wednesday 15 January, 19:00
Robert Pettena – Wednesday 29 January, 19:00
Alberto Garutti – Thursday 6 February, 19:00
Giacinto Di Pietrantonio – Thursday 13 February, 19:00

Pantani-Surace (Lia Pantani 1966 e Giovanni Surace 1964, residenti in Toscana, docenti all’Accademia di Belle Arti di Firenze, collaborano dal 1995 e sono interessati alla processualità delle cose e alla mutevolezza dei fenomeni naturali. Nelle loro opere è sempre presente un ritmo fluttuante, una mutazione di stato, una trasformazione che genera nuovo senso. Il tempo gioca un ruolo fondamentale nella loro produzione. Il consumarsi, l’esaurirsi o il modificarsi in una nuova forma: un’estetica dell’instabilità in grado di far cogliere l’unicità di un attimo. Le loro opere sono quasi sempre intensamente legate alla fisicità e alla storia dell’ambiente espositivo e a volte è lo stesso spettatore che mette in moto un processo di cambiamento. Una poetica, la loro, che condensa e riassume il tutto nell’essenziale, nel transitorio, nell’attimo che di continuo rinnova se stesso. Tra le mostre personali ricordiamo: Se la memoria mi dice il vero, Certosa Monumentale di Calci, Pisa (2001); Non spiegatemi perché la pioggia si trasforma in grandine galleria nicolafornello, Prato (2004); Ti amo, Galleria Madder 139, Londra (2008); Who’s next, dovrebbe piovere su di voi e non su di me Villa Pacchiani, Santa Croce Sull’Arno (PI); The other party (who’s next, dovrebbe piovere su di voi e non su di me) Galleria Die Mauer e Mura di cinta via Pomeria (giardino d’infanzia), Prato, (2012); A place to be, la responsabilità dei cieli e delle altezze, Riss(e) Varese (2019). Tra le principali mostre collettive: Working Insider, Stazione Leopolda, Firenze; galleria Rachel Haferkamp, Colonia, (D); Quattro venti, Manciano (Gr); Eco e Narciso, Villar Pellice (To) (2003); B Y O. Bring Your Own, opere collezione Teseco, Man, Nuoro; Q13 Building, galleria Contemporaneo, Mestre (Ve) (2004); Emotional toys, Nicolafornello/Cantiere 48, ARTissima 12, Torino; Allineamenti, Trinitatiskirche, Colonia (D) (2005); Mobili, Nosadella due, Bologna (2007); Una giornata particolare, luogo delle possibilità, Teatro Sant’Andrea, Pisa (2008); Au Pair, coppie di fatto nell’arte contemporanea, Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, Borgo Medievale di Castelbasso, Teramo (2010); Start Point, Sun Studio 74rosso, Firenze (2012); Walking On The Planet / La Camera Delle Meraviglie, Casa Masaccio and Palazzo Panciatichi, San Giovanni Valdarno, Arezzo; Piazza dell’immaginario, Dryphoto arte Contemporanea Gallery, Prato,(2105); Fuori Uso Avviso di garanzia, ex Tribunale, Pescara (2016);La fine del nuovo / The End of the New, Villa di Toppo Florio Buttrio, Udine (2017); Handle With Care, A plus Gallery-School for Curatorial Studies+Altre sedi, Venezia (2019).