Lavoretto / Giuseppe De Mattia | Toast Project Space

dal 17.12.2021 al 30.01.2022
dalle 10:00 alle 00:00

Opening
venerdì 17 dicembre 2021 dalle ore 19:00

 

 

 

 

Lavoretto è un ritratto della condizione contemporanea dell’artista “mid-career”.

In questa performance installativa, Giuseppe De Mattia, trasformerà il gabbiotto di Toast in un call center, approfittando della conformazione e della storia lavorativa dello spazio, in cui due performer/telefonisti, seguendo copione e regole imposte dall’artista, cercheranno di “sottoporre” il risultato della performance in atto a musei e istituzioni, in Italia e all’estero.

I due operatori porteranno a termine un’intera e singola giornata di lavoro riconosciuta con una retribuzione base di un lavoratore dello spettacolo.
La piattezza routinaria della giornata annulla semanticamente l’importanza del turno di lavoro per l’artista e ne minimizza il senso e il fine ultimo: trovare una posizione nel mondo dell’arte.

Al pubblico, per un mese, rimane una vivisezione dell’esperienza performativa che si fa installativa con arredi per l’unità lavorativa disegnati dall’artista, un audio e due fotografie.
Seguirà la pubblicazione di un libro che ne svelerà tutti i retroscena e i risultati edito da Aosta Publishing.

 

GIUSEPPE DE MATTIA

 

Giuseppe De Mattia (Bari, 1980) è un artista che utilizza diversi strumenti per indagare sul rapporto tra memoria, archivio e contemporaneità. Comincia con la fotografia per poi spostarsi al video e all’audio fino ad arrivare al disegno nelle ultime opere. Per i suoi lavori, che prendono sempre forme installative diverse, utilizza supporti e strumenti (spesso auto-costruiti) che possano compiere narrazioni. Lavora da solo o in collettivi come Coclite/De Mattia e Casa a Mare (con Luca Coclite e Claudio Musso). Collabora con Home Movies – Archivio Nazionale del film di Famiglia e ha collaborato con la Cineteca di Bologna. È rappresentato dalla galleria Matèria di Roma e da Labs Contemporary Art di Bologna. Pubblica con Corraini Edizioni, Danilo Montanari Editore e Skinnerboox. Dal 2015 ha avviato un progetto editoriale di auto-pubblicazione con il nome di L.T – Libri Tasso e nel 2020 ha fondato Marktstudio, un contenitore di progetti artistici all’interno di una bottega di cornici a Bologna.