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Ambra Castagnetti
Ambra Castagnetti vive e lavora a Milano.
«Ogni giorno si deve abbandonare il passato o accettarlo e se non si riesce a accettarlo si diventa scultori.» (Louise Bourgeois).
Il suo lavoro scaturisce dall’inquietudine della quotidianità che prende forma in sculture e disegni volti a un ribaltamento di quelle sensazioni in una sorta di scioglimento o catarsi. Partendo da forme naturali, femminili, animali, l’artista ridisegna e rimodella un sentimento nei confronti della realtà, di cui corpo e memoria, e il rapporto che intercorre tra loro, sono gli elementi centrali. Ceramica e metalli sono scudi difensivi di una materia molle, fragile, destinata a disfarsi, che diviene aliena nel suo aspetto specchiante.
L’artista si è formata all’università di Antropologia di Bologna nel 2016 e al BA di Pittura e Arti Visive alla Naba di Milano con Adrian Paci. Ha preso parte a diversi progetti e mostre tra le quali ricordiamo: The Hawt Show II, Galleria Rolando Anselmi (Roma, 2020) Art Drive In, Assicurazioni Generali (Brescia, 2020), Agli scultori giovani, Villa Necchi (Milano, 2020) Transatlantico, Mana Contemporary (New York, 2020) curata da Edoardo Monti. Tra i progetti di residenza ricordiamo Appocundria con Casa Testori curata da Marta Cereda (Milano 2019) e Palazzo Monti (Brescia 2020).