Scarda – al secolo Nico Scardamaglio – è uno di quei cantautori anni 2000 che, sebbene l’epoca, hanno deciso di puntare su uno stile acustico, schitarrato e in generale un po’ retrò. Formula dimostratasi vincente per qualcuno, e che sicuramente sta avendo i suoi riscontri anche in questo caso.

 

Il suo album di esordio I piedi sul Cruscotto (MK Records) è un esordio indipendente che non se la passa affatto male, raggiunge sempre più ascoltatori, con un trend in graduale crescita, insolito ma reale, come il seguito che affolla i piccoli club delle principali città italiane. Canzoni che cercano di fare poesia ma con semplicità. Classe 1986, calabrese di lunga adozione (Vibo Valentia), sebbene inesistente in qualsiasi scena musicale fino al 2012, nel 2014 riceve la candidatura ai David di Donatello per la soundtrack del film Smetto quando voglio e una alle Targhe Tenco 2015 per la “opera prima” di cui sopra, uscita il 16 dicembre 2014. La fortunata collaborazione con il film Smetto quando voglio continua, Scarda firma la colonna sonora dei sequel Masterclass e Ad Honorem usciti rispettivamente nel febbraio e nel dicembre 2017, raggiungendo così un pubblico sempre più vasto. Il passaparola e le canzoni hanno fatto si che i concerti si susseguissero nello stivale fino alla pausa nell’autunno 2017, momenti che ha visto l’artista rientrare in studio e mettersi al lavoro per il suo secondo disco dal titolo Tormentone, uscito a ottobre 2018 per Bianca Dischi e anticipato da tre singoli: Bianca, Mai e Non Relazione.

Scarda nasce a Napoli il 16 marzo 1986, attualmente vive a Roma.