oasi

di muna mussie

25-26-27 settembre

 

I piano B9 – Manifattura Tabacchi

 

Festival HAPPENING!

Ideato e a cura di Letizia Renzini.

Realizzato e prodotto da NAM – Not A Museum.

programma completo

PERFORMANCE
25/09
ore 21:00
26/09 ore 19:30
27/09 ore 21:00.

INSTALLAZIONE
Dal 25/09 al 1/10 ore 18:00-23:00 (ultimo ingresso 22:15).

Progetto speciale dell’artista, performer e regista Muna Mussie, artista eritrea attiva tra Bruxelles e Bologna, formatasi come attrice e performer con il Teatrino Clandestino e con il Teatro Valdoca. Dal 2006 si dedica come autrice a lavori propri privilegiando la sfera intima che sconfina nelle prassi e nelle discipline artistiche, mischiando linguaggi, collaborazioni e formati.

OASI si attiverà per una performance di Sherif Mussie e Muna Mussie venerdì 25 (ore 21:00), sabato 26 (ore 19:30) e domenica 27 settembre (ore 21:00).

L’installazione sarà visitabile fino a giovedì 1 ottobre (18:00-23:00, ultimo ingresso 22:15).

OASI è una produzione di Città di Ebla e Santarcangelo Festival 2018 con il sostegno di Xing.

 

L’ingresso è libero ma contingentato in osservanza delle misure adottate dal Governo italiano in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. I posti sono limitati, per assistere alla performance si consiglia di arrivare con anticipo.

 

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Il mio precedente lavoro Milite Ignoto termina con alcune riflessioni che mia nonna Milite, voce narrante, fa sulla figura del fantasma; a suo parere, con l’avvento e l’espansione delle città, i fantasmi come gli animali non sanno più dove nascondersi.
Oasi, la mia nuova ricerca, è suggerita da questo finale; mi domando, cos’è dunque un’oasi:
Una fonte d’acqua?
Un miraggio nel deserto?
Un succo di frutta tropicale?
Un Autogrill sull’autostrada?
Una riserva per animali?
Un riposo agognato?
O solo un’immagine esotica e romantica?
La mia Oasi si presenta come una bolla, una muta trasparente, un microcosmo chiuso e raccolto ma visivamente esposto all’occhio esterno, dove il susseguirsi del tempo di due persone che la abitano, tenta di evocare altri luoghi, altre oasi (l’antica Tebe? l’attuale Cufra?)
Forse i fantasmi e gli animali si nascondono nelle nostre paure e fantasie, nutrimento costante del nostro mercato. Oasi è il luogo per accogliere queste paure o liberarle.
Oasi narra della sua stessa caducità, è un inno alla fuga, alla fuga del pensiero prima che anche questo si tramuti in merce.

Muna Mussie

Muna Mussie

MUNA MUSSIE

 

Muna Mussie (Eritrea 1978) inizia il suo percorso artistico nel 1998 formandosi come attrice performer con il Teatrino Clandestino.
Frequenta nel 2002 il Corso Europeo di alta formazione per l’attore, condotto da Cesare Ronconi del Teatro Valdoca. Dal 2001 al 2005 è parte fondante del collettivo Open, dove a seguito della performance “opentolikemunamussie” (2005) inizia a maturare il desiderio di indagare propri modi dello stare in scena.
Il lavoro di Muna Mussie, tra gesto, visione e parola, indaga i linguaggi della scena e delle performing arts per dare forma alla tensione che scaturisce tra differenti poli espressivi.
Tra le produzioni: Più che piccola, media (2007), Con Permesso (2008), progetto site specific Galata Perform Istanbul, Ti ho sognato, ma non eri il protagonista (2010). È autrice con Flavio Favelli della collezione di abiti FFMM (2007-2009). Tra i progetti internazionali: Monkey See, Monkey Do (Chapter I-II, 2011-2012); seguono l’installazione e performance Milite Ignoto (2015) e la performance Oasi (2018) che indagano le apparizioni fantasmatiche e la storia minore. Tra gli interventi oggettuali si segnala il progetto Punteggiatura (2018) basato sulla pratica del cucito, che vede la lingua come spazio politico-affettivo.
Il suo lavoro è stato presentato ad Art Fall/PAC Ferrara, Raum e Live Arts Week Bologna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino, Museo Marino Marini Firenze, Workspace Brussels, MAMbo Bologna, Màntica Cesena, Santarcangelo Festival, Viafarini Milano, Ipercorpo Festival, Museion Bolzano, Festival Pergine Spettacolo, Sale Docks Venezia, ERT Bologna, Vie Festival.
Premi: Riccione TTV-premio Pier Vittorio Tondelli/Nuovi Talenti 2008, segnalazione Premio Iceberg 2009, Premio Mondo 2010.